Visitare e vivere ad Amsterdam

Quest’anno sembra proprio che l’inverno sia uno dei piu’ duri degli ultimi anni qui ad Amsterdam. Parlando con un poco di persone, in realta’, mi e’ sembrato di capire che normalmente l’inverno non e’ cosi’ rigido, con cosi’ tanta neve e con tutto questo freddo… Evidentemente Amsterdam stava aspettando me

Sono due anni che mi sono trasferito e gli inverni, per me, hanno da sempre significato neve, tanto freddo e i canali ghiacciati.

Princengracht ghiacciato

Dato che questo e’ il mio terzo inverno mi sento abbastanza esperto per poter dare qualche dritta su come sopravvivere ad Amsterdam quando arriva l’inverno, quello vero!!!

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Quest’anno, con un poco di anticipo, e’ arrivato il freddo, la neve e il ghiaccio! Sono 4 giorni che il termometro ad Amsterdam e’ sceso sotto lo 0 e sono 4 giorni che a terra c’é un sottile strato di neve che nasconde un sottile strato di ghiaccio.

Quando Amsterdam si copre di neve diventa una citta’ ancora piu’ magica, i suoi canali acquistano un fascino unico, ci si sente catapultati subito in una sorta di cartolina. I suoni vengono attutiti dalla neve, ponti che attraversano i canali del centro diventano punti privilegiati dai quali e’ possibile ammirare in prospettiva le strade imbiancate, le barche ricoperte di neve e l’acqua dei canali ghiacciarsi lentamente.

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L’Heineken Music Hall di Amsterdam si trova a Sud di Amsterdam, nel quartiere di Bijlmer Arena, nella stessa piazza che ospita anche, appunto, l’Amsterdam Arena, stadio dell’Ajax.

La struttura ospita due sale concerti, la hall principale (chiamata “Black Box”, scatola nera) e’ grande 3000 metri quadri e puo’ ospitare fino a 6000 persone, la hall piu’ piccola puo’ ospitare, invece, fino a 700 persone e, di solito, ospita dei piccoli concerti che si svolgono dopo gli eventi nella hall principale. L’Heineken Music Hall e’ stata ideata e costruita appositamente come sala concerti ed e’ stata innaugurata nel 2001, era ed e’ ancora la struttura piu’ grande di tutti i Paesi Bassi per i concerti al coperto. La sala principale e’ formata da una platea e due balconate su due livelli. La platea e’ l’ideale per chi ama vedere concerti spalla a spalla con le altre persone, le due balconate, invece, danno la possibilita’ di godersi i concerti comodamente seduti anche se la qualita’ del suono, che in platea e’ fantastico, sulle balconate e’ abbastanza scadente.

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Quanti Coffee shop ci sono in Olanda? Domanda che mi ha stuzzicato la fantasia da quando avevo 18 anni… Beh, stando all’ultimo “censimento” svolto dalla agenzia ANP, al momento sono presenti in Olanda 666 Coffee Shop contro i 702 che erano presenti nel 2007.

Questa diminuzione di numero e’ legata a varie leggi che sono state introdotte negli ultimi anni. Prima su tutte la legge approvata poco piu’ di 1 anno fa che proibisce la presenza di Coffee Shop nel raggio di 250 metri dalle scuole. Questa legge ha portato alla chiusura, nella sola Rotterdam, di 19 Coffee Shop. Altro motivo della diminuzione del numero di Coffee Shop e’ stata la chiusura a Bergen op Zoom e Roosendaal di tutti i Coffee Shop. Questi due paesi, trovandosi al confine con il Belgio, attiravano, infatti, moltissime persone che attraversavano il confine solo per acquistare sostanze stupefacenti e poi tornare in Belgio. Questo fenomeno ha causato, in passato, non pochi problemi al confine. Proprio per evitare questi problemi le municipalita’ di queste due citta’ hanno deciso di ritirare le licenze di vendita ai Coffee Shop.

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Da oggi entra in vigore una delle nuove norme che il governo di Rutte aveva promesso durante la campagna elettorale, il ritiro del divieto di fumo nei locali, bar e caffe’ che non hanno staff in sala.

E’ utile fare un attimo un passo indietro sulla strana maniera in cui le norme sul fumo volute dalla Comunita’ Europea vengono applicate qui in Olanda. Dal Luglio di 2 anni fa, infatti, e’ stato applicato il ban del fumo in tutti i locali pubblici, bar, ristoranti, caffe’, coffee shops. Questo divieto, pero’, riguarda solo il tabacco, non marijuana e hashish, il che ha portato ad uno dei tanti paradossi dei Paesi Bassi: nei coffee shop si possono fumare gli spinelli ma e’ vietato accendersi una sigaretta. Ci sono anche alcuni locali ad Amsterdam che anche non essendo coffee shop permettono ai loro clienti di fumare spinelli ma non sigarette.

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Foodware Amsterdam

4.5 su 5 stelle by AmsterdamForFree

Foodware e’ una via di mezzo tra un ristorante ed un take-away. Ad Amsterdam ce ne sono 3, 2 nel centro della citta’ e uno un poco piu’ in periferia. Io, per esperienza personale, ho sempre e solo provato quello che si trova nel Jordaan, piu’ precisamente a Looiersgracht, un piccolo canale che si unisce a Prinsengracht nei pressi della casa di Anna Frank.

Foodware non offre moltissimi posti a sedere e ha degli orari d’apertura che sono ideali per chi lavora (io personalmente ci pranzo quasi ogni giorno) ed un po’ meno per chi desidera averci una cena. E’ aperto, infatti, dalle 12.00 alle 21.00. Il menu’ di Foodware e’ davvero straordinario, tutte le portate sono fresche e cucinate il giorno stesso ed e’ possibile crearsi il proprio piatto combinando le varie portate che sono state cucinate. La qualita’ del cibo e’ degna di uno dei migliori ristoranti di Amsterdam ma Foodware si presenta come un ristorante dove andare per un boccone volante, seppur di altissima qualita’

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Amsterdam, la Venezia del nord, e’ la capitale dei Paesi Bassi. Amsterdam vanta la fama di citta’ piu’ libera d’Europa, la sua politica di tolleranza nei confronti delle droghe leggere e non solo, la presenza dei suoi famosi coffee shops, del quartiere a luci rosse, di moltissime Moschee, Chiese e Sinagoghe, ne fanno non solo una delle mete preferite da un turismo molto giovane, ma anche un esempio di come sia possibile far convivere in una sola citta’ diverse culture, religioni e etnie favorendone l’integrazione e godendo a pieno dei vantaggi di una societa’ multietnica.

Attraverso questa piccola guida/blog dedicato ad Amsterdam voglio condividere con voi la mia esperienza da turista e da expat in questa citta’.

In AmsterdamForFree troverete tutte le notizie necessarie per passare una stupenda vacanza ad Amsterdam, come arrivare ad Amsterdam, cosa fare in citta’, quali musei visitare, come muoversi, come funzionano i mezzi pubblici, dove fittare una bici e tanto altro ancora.

Per chi vuole invece trasferirsi ad Amsterdam, AmsterdamForFree provera’ a fornire tutte la informazioni necessarie per trovare un lavoro ad Amsterdam, partendo dalle informazioni sui documenti necessari per lavorare ai siti web dove si possono trovare le offerte piu’ aggiornate e, ovviamente, un po’ di informazioni saranno dedicate anche alla ricerca di una casa ad Amsterdam, cosa decisamente non facile ed infine new sulla politica olandese.
Che stiate cercando una casa in affitto o solo una camera ad Amsterdam, troverete, nelle pagine dedicate a questo argomento, notizie sempre aggiornate sui siti da visitare dove trovare gli annunci piu’ aggiornati.

Dalle informazioni sui voli per Amsterdam fino alle agenzie di lavoro, il tutto verificato in prima persona e sul posto, una piccola guida ad Amsterdam in continua evoluzione che, spero, riuscira’ a dare una mano e chi, come me, ha scelto di vivere ad Amsterdam!

Japanese Pancake Amsterdam

3.5 su 5 stelle by AmsterdamForFree

Uno dei piu’ particolari ristoranti di Amsterdam e’ il Japanese Pancake World. Questo piccolo ristorante si trova nel cuore del Jordaan, vicino Westerkerk, e ha un menu’ monotematico, svariati tipi di pancake giapponesi. I pancake giapponesi si distinguono dai normali pancake per l’impasto col quale sono fatti. Oltre a uova, farina e acqua, infatti, all’interno dei pancake giapponesi si usano anche le patate a diverse verdure tagliate molto molto sottili. Questo conferisce ai pancakes una consistenza maggiore e anche piu’ croccante. Vengono poi cotti su delle piastre di ghisa e conditi con i piu’ svariati ingredienti, formaggio, carne, pesce, mais, noodles, riso e altro ancora.

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Pazzi Pizzeria Amsterdam

3.5 su 5 stelle by AmsterdamForFree

Nel cuore del Jordaan si trova la piccola pizzeria Pazzi. Pazzi Italian Slow Food e’ una della poche pizzerie di Amsterdam che hanno un forno a legna. Il pizzaiolo e’ ovviamente italiano e, altre alle pizze, Pazzi offre un bell’assortimento di prodotti tipici italiani.

La pizza di Pazzi e’ ottima, gli ingredienti sono sempre freschi e genuini e l’impasto e’ molto buono. Pazzi e’ aperto da ora di pranzo fino a cena, ma la pizza e’ possibile mangiarla solo per cena. Durante il giorno, infatti, il forno a legna rimane spento ma e’ comunque possibile mangiare da Pazzi dei panini alla piastra ottimi e a prezzi contenuti. La pizzeria Pazzi non e’ molto grande, ci sono in totale 6-7 posti a sedere su degli sgabelli che, sinceramente, non sono il massimo della comodita’, ma per il tempo di una pizza vanno benissimo.

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Uno dei piu’ importanti e famosi locali di Amsterdam e’ senza dubbio il Melkweg. Melkweg significa letteralmente Via Lattea, e’ uno dei pochi locali che ospita spettacoli che abbracciano tutte e 5 le arti, Musica, Danza, Teatro, Cinema e Fotografia e ospita nelle sue due sale circa 1000 concerti e performance ogni anno!

Il Melkweg fu fondato nel lontano 1970 quando un gruppo di teatranti decisero di occupare una fabbrica dismessa nel centro della citta’ a pochi passi da Leidseplein. Da allora il Melkweg e’ stato, insieme al Paradiso, il centro della cultura underground di Amsterdam e uno dei piu’ grandi centri di aggregazione della citta’. Inizialmente la programmazione prevedeva concerti ed eventi solo durante l’estate, ma col passare degli anni e con l’aumentare della sua popolarita’, il Melkweg incomincio’ ad ospitare eventi tutto l’anno. Inizialmente alcune piccole sale all’interno della struttura venivano messe a disposizione per gruppi di musicisti ed artisti per provare le loro performance.

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Nuovi giorni di offerte speciali per una delle compagnie low-cost che hanno voli per Amsterdam. La Transavia.com offre per pochissimi giorni prezzi veramente stracciate da e per Amsterdam.

Si incomincia con Venezia, solo per oggi, 06 ottobre 2010, la Transavia.com offre voli a soli 40 euro Amsterdam Venezia o viceversa per tutto Ottobre, Novembre, Dicembre e Gennaio. Ci saranno altri 3 giorni di promozione, 8, 11 e 14 ottobre. In questi 3 giorni la Transavia.com rendera’ pubbliche quali saranno le citta’ di partenza dalle quali ci saranno prezzi bassissimi.

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Il Canvas si trova al numero 150 di Wibautstraat. Wibautstraat non e’ decisamente una delle mie strade preferite, grande, sempre con i lavori in corso, enormi edifici da un lato e dall’altro, insomma, ricorda di piu’ la peggior periferia napoletana che Amsterdam, MA… Eh si, c’e’ sempre un MA ad Amsterdam, parte di questi edifici sono uffici o studi per artisti e anche diversi locali, tra cui, appunto, il Canvas.

Il nome completo del locale e’ La Canvas op de 7, ovvero La Tela al 7,   si trova, infatti, al settimo (ed ultimo) piano di un edificio che il governo (attraverso un ente dedicato) fitta a bassissimo costo ad artisti, musicisti, pittori e altro per dargli la possibilita’ di avere un proprio studio, un laboratorio, uno spazio in cui sfogare la loro creativita’.

Il Canvas e’ un mix tra un pub, uno spazio espositivo ed un ristorante, il tutto coronato da una stupenda e spaziosa terrazza che si affaccia su tutta Amsterdam. Dalla terrazza del Canvas non si vede la solita Amsterdam dei canali e delle case strette, si riesce a vedere Amsterdam nella sua interezza, dai grattaciali del World Trade Center fino ai “matitoni” di Lelylaan, dal campanile che svetta sullo Jordaan fino all’hotel Hokura.

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Dopo le elezioni del 9 Giugno scorso sembra che, dopo quasi 5 mesi, si sia trovato il giusto equilibrio nel parlamento olandese per formare un nuovo governo. Alla fine, dopo diversi tentativi falliti, la formazione di governo finale sembra essere quella di un governo di minoranza di centro-destra con l’appoggio del PVV di Wilders.

Il leader del VVD, partito uscito vincitore dalle elezioni, Mark Rutte, ha annunciato che e’ stato trovato un accordo programmatico tra il VVD, il CDA ed il PVV di Wilders per governare i Paesi Bassi, il motto di questa nuova coalizione sara’ Freedom and Responsability, ovvero Liberta’ e Responsabilita’. Moltissime sono le persone che vedono questa coalizione con scetticismo, sia all’interno del Parlamento olandese che fuori, tra la gente comune. I partiti di minoranza, di centro-sinistra, hanno piu’ volte sollevato dubbi su una coalizione appoggiata da Wilders in quanto, di fatto, il governo sarebbe ostaggio dei capricci del PVV e delle sue richieste. Bisognera’ attendere i prossimi giorni per capire quali saranno gli equilibri in Parlamento, al momento si possono fare solo supposizioni sulla base di quello che e’ il programma presentato da Rutte.

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